A partire dal 2019, importanti novità sembrano poter entrare in vigore nel mercato immobiliare italiano. Da tale data prenderanno infatti il via gli edifici “a energia quasi zero” e l’obbligo di patente ecoenergetica che andrà allegata ai contratti di vendita o di locazione. Chi non rispetterà le normative previste dal nuovo dl 63/2013 (che il governo ha di fatto lanciato per rispondere alla procedura di infrazione comunitaria) andrà incontro a pesanti sanzioni che rischiano di essere ben più “serie” di quelle previste per le attuali mancate adempienze.
Tra le principali novità delle nuove norme, il varo del nuovo attestato di certificazione energetica, che diviene attestato di prestazione e sarà obbligatorio per tutti i nuovi edifici, e per quelli esistenti venduti o affittati. Il documento avrà una validità massima di 10 anni e dovrà essere periodicamente aggiornato.
Oltre a quanto sopra, il dl vuole spingere sulla realizzazione di edifici a energia quasi zero, immobili ad alte prestazioni e basso consumo: dal 2019 entrerà l’obbligo di costruzione di tali edifici per la Pa, mentre dal 2021 entrerà in vigore quello per i privati.