Profonda crisi per il mercato immobiliare, che lo scorso anno ha subito un pesante crollo in Italia.
Le compravendite sono calate di circa il 28%, rispetto al 2011, registrando al Nord le perdite più gravi; sono soprattutto le città ad aver accusato il duro colpo nella contrazione delle vendite di abitazioni, in particolar modo quelle di Sicilia e Sardegna ed i capoluoghi del Nord-Est e del Centro.
Ma per i comuni minori la situazione non è certo più incoraggiante, visto che la media del calo di compravendite si è attestato comunque intorno al 26%.
I dati relativi al mercato immobiliare emersi dal Rapporto immobiliare 2013, stilato dall’Agenzia delle Entrate e dall’Abi, evidenzia una situazione davvero drammatica per il settore.
Comprare casa, ormai è diventata un’impresa difficile, se non addirittura impossibile, complice anche la chiusura delle banche, sempre meno propense ad erogare mutui finalizzati all’acquisto della prima abitazione.
In questa prima parte del 2013, il mercato immobiliare non sembra mostrare evidenti segni di ripresa, i prezzi degli immobili scendono, ma restano per la maggior parte invenduti.
Una prova evidente è anche la chiusura di numerose agenzie immobiliari, che lamentano, in diverse zone, anche la diminuizione di affitti.