Una buona notizia per tutti coloro che si trovano a dover pagare una multa stradale per eccesso di velocità o divieto di sosta, infatti l’Equitalia a breve cesserà di riscuotere i tributi degli enti locali, quindi le multe, in ben 6 mila comuni italiani.
L’Agenzia di riscossione ha infatti richiesto ai sindaci di non inviare più ruoli, a partire dal 20 maggio prossimo, mettendo i relativi comuni in difficoltà per sostituirla in breve tempo ed evitare di ritrovarsi non regolarizzati un numero spropositato di verbali.
Questa decisione crea non poco caos ed avvantaggia i cosiddetti furbi, poco propensi a pagare una multa stradale o anche le tasse comunali, perchè non più costretti a versare un importo molto più oneroso, una volta passata a ruolo.
La mancata riscossione coattiva non fa prevedere nulla di buono, per cui se no si prenderanno al più presto provvedimenti, i Comuni potranno soltanto affidarsi al buon senso civico degli italiani multati, sperando che paghino spantaneamente i propri verbali.
Il 1° luglio 2013 è la fatidica data in cui la legge imporrà ad Equitalia di cessare le attività di riscossione per gli Enti locali.