CasaeMutui incontra Visura24.it per parlare della vendibilità degli immobili

Questa settimana Casaemutui.net ha intervistato per i suoi lettori Gianluigi D’Angelo, titolare di Visura24.it

Visura24.it  è tra i principali siti web per la fornitura di visure catastali online. I punti  forti  sono l’assistenza, l’esperienza e la tecnologia. Nello specifico Visura24.it è l’unico fornitore di servizi catastali online che può vantare un assistenza on line in tempo reale tramite supporto chat curata da veri visuristi professionisti laureati ed iscritti agli albi professionali che riescono a rispondere sempre nel modo migliore riuscendo a dare il consiglio più adeguato per ogni richiesta. Questo proprio grazie all’altra caratteristica fondamentale che è alla base del successo di visura24.it: l’esperienza ultra decennale dello staff che non lascia nulla al caso. Un’esperienza che pochissimo possono vantare. Infine ma non ultima per importanza la tecnologia: grazie ad un continuo investimento in ricerca e sviluppo che Visura24.it può vantare attualmente il sistema tecnologico più avanzato per per la gestione e la fornitura di servizi catastali online.


 

Ogni giorno il portale di servizi catastali online Visura24.it  evade svariate tipologie di servizi strettamente legati al mercato immobiliare. per questo motivo abbiamo chiesto all’architetto Gianluigi D’Angelo, ideatore e titolare di Visura24.it di fornirci informazioni utili per comprendere come e dove sta andando il mercato, quali sono le maggiori difficoltà  e le problematiche burocratiche maggiormente frequenti.

 

Architetto, voi svolgete quotidianamente da diversi anni ormai un servizio costante di evasione di pratiche catastali. Sappiamo quanto in crisi sia il settore, si percepiscono spiragli? Che percezione avete del  mercato immobiliare?

Possiamo certamente affermare che siamo in un momento difficilissimo. I dati che abbiamo in possesso indicano chiaramente una contrazione del mercato significativa, soprattutto in alcune aree e tipologie di immobili. Soffrono maggiormente i locali commerciali e gli immobili nelle zone periferiche delle grandi città. Resistono gli immobili di pregio  in zone centrali ed i piccoli tagli. Ma crescono soprattutto le ipoteche ed i gravami. Abbiamo infatti assistito ad una significativa crescita di richieste di visure ipotecarie su immobili per verificare la presenza di gravami come ipoteche decreti ingiuntivi o quant’altro. Alle normali richieste di questo tipo che vengono effettuate da chi deve comprare un immobile per accertare che sia libero da debiti si aggiungono le richieste di chi fa indagini per recuperare debiti che quindi verifica il patrimonio immobiliare dei soggetti debitori.

 

É cambiato il comportamento dei vostri utenti?

Certamente oggi è cresciuta l’attenzione verso possibili problematiche per cui sempre più persone controllano immobili prima di acquistarli oppure verificano le le loro proprietà sono libere da gravami. Purtroppo non è raro che si scopra con grande stupore di avere ipoteche legali scritte da Equitalia o Gerit su proprio immobili.

 

In questi casi cosa si deve fare?

Innanzitutto è importante fare delle verifiche, come farsi le analisi del sangue la migliore strategia è la prevenzione e scoprire il prima possibile eventuali problematiche. La Visura Ipotecaria è lo strumento giusto  Nel caso in cui emergano gravami di natura involontaria il mio consiglio è di reperire tutta la documentazione per cui effettuare anche lo sviluppo di eventuali note emerse per conoscere la consistenza di questo gravame ed il soggetto a favore, a quel punto una volta reperita questa documentazione rivolgersi al proprio commercialista o ad un professionista qualificato che possa seguire la pratica.

 


Relativamente alle compravendite invece quali sono le problematiche maggiori relative alla burocrazia?

Purtroppo il problema principale attualmente è l’accesso al credito, fortemente  contratto. Oggi le banche rilasciano com molta oculatezza  mutui. Sono escluse a priori dall’accesso al credito le famiglie monoreddito, se in famiglia non lavorano entrambi i soggetti  a meno che l’unico soggetto lavoratore non abbia entrate fuori della norma e/o un patrimonio da ipotecare almeno doppio del valore del prestito le banche in genere non prendono nemmeno in considerazione le richieste. Aldilà di questo primo filtro, per i fortunati che hanno i requisiti di garanzia c’è poi tutto un iter di verifica burocratico sull’immobile da acquistare.

 

Cioè ci spieghi meglio

In pratica le banche quando concedono un credito per l’acquisto di un immobile devono verificare, nel caso il soggetto contraente mutuo non fosse più in grado di pagare, se il valore dell’immobile è sufficiente a recuperare la cifra prestata. Fino a qualche tempo fa i periti delle banche che effettuavano i sopralluoghi facevano semplici operazioni di controllo e di stima che in genere davano sempre un esito positivo. Oggi le cose sono cambiate molto anche alla luce di una serie di norme tra cui la legge che dal luglio 2010 impone la conformità catastale, e le nuove norme sulla certificazione energetica, ma non solo…

 

Quali sarebbero quindi tutte le verifiche che vengono fatte?

C’è da fare una importante premessa, ovvero  che queste verifiche devono essere sempre fatte anche quando non si chiede il mutuo perché comunque devono essere assolte, nel caso di richiesta del mutuo il perito della banca le verificherà ma se ci sono problemi con questa documentazione il mutuo non può essere concesso, per questo io consiglio sempre sia agli acquirenti che hai venditori di effettuare prima queste verifiche in modo da non avere sorprese in fase di sopralluogo della banca, che potrebbe bocciare la pratica costringendo il richiedente del mutuo a pagare comunque le spese di istruttoria ed in ogni caso allungare notevolmente i tempi. Per cui consiglio a tutti sia venditori che acquirenti di effettuare questi passaggi

In primis va verificata la conformità catastale, la prima verifica da fare è quindi richiedere la visura catastale e la planimetria catastale, ricordo che la planimetria può essere richiesta solo dai proprietari o tramite loro specifica delega. Una volta che abbiamo in mano questi documenti dobbiamo verificare sulla visura se non ci sono errori di toponomastica, e che i nominativi dei proprietari siano aggiornati e corretti e che i loro Codici Fiscali siano indicati correttamente. In seconda analisi un’altra verifica importante è valutare se il disegno della planimetria catastale sia identico allo stato dei luoghi dell’immobile, Diversamente è necessario un aggiornamento della planimetria catastale. Per questo ed altri problemi riusciamo a fornire un servizio completo grazie al nostro portale dedicato Catasto24.it dove si possono richiedere gratuitamente preventivi di pratiche catastali come l’aggiornamento toponomastica, volture dei nominativi ed aggiornamento della planimetria catastale appunto. Questa è la prima fase, poi successivamente vanno verificati eventuali gravami, ovvero se sull’immobile sono presenti ipoteche e quant’altro.

 

Infine l’ultima verifica è accertarsi che l’immobile disponga di certificazione energetica, per questo possiamo fornire il nostro servizio tramite il portale certificatoenergetico24.it che on poco tempo è diventato un punto di riferimento del settore in quanto è l’unico portale dove è possibile richiedere una certificazione energetica avendo la garanzia che la prestazione professionale sia garantita sia in termini di qualità che in termini di prezzo. Un rivoluzionario  sistema infatti seleziona i migliori preventivi scartando le proposte eccessivamente basse che in genere vengono effettuate da professionisti poco seri che effettuano la prestazione senza neanche fare il sopralluogo. Evitiamo pertanto questo rischio in quanto sempre più spesso siamo costretti ad effettuare verifiche di certificazioni fatte con scarsa professionalità che non di rado mettono nei guai i venditori che sono costretti a risarcire cifre a volte molto elevate per aver prodotto un documento che si è poi dimostrato non corretto.  Ultima verifica e non ultima per importanza è la conformità urbanistica, ovvero verifichiamo se lo stato dell’immobile è conforme con quanto presente in comune e nel caso procediamo ad eventuali procedure per renderlo conforme. Oggi le banche sono molto più accorte che in passato e senza questa verifica si rischia di non vedere accettato il proprio mutuo.

 

Architetto D’Angelo la ringraziamo davvero per tutte queste delucidazioni davvero utili per i nostri lettori, ci auguriamo anche in futuro di poterla disturbare ancora  per approfondire tutti questi aspetti

Ringrazio voi per la stima verso le nostre strutture ed il nostro costante sforzo di fornire sempre un servizio migliore. Colgo l’occasione infine per segnalarvi che nelle prossime settimane ci saranno molte novità nel settore visure… sarete tra i primi a saperlo!

 

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