Secondo quanto dichiara la maggior parte di agenti immobiliari “interrogati” dal report compilato da Bankitalia sulla base dei dati forniti dall’Agenzia del Territorio, il pessimismo sembrerebbe prevalere in maniera piuttosto netta.
Il saldo percentuale sulle attese degli andamenti del mercato nazionale raggiunge infatti i – 57,4 punti percentuali dopo il parziale recupero nel corso del secondo trimestre del 2012. Per quanto attiene le principali motivazioni relative al peggioramento del saldo, si ritiene possibile attribuire le concause all’aumento della quota di agenti che esprimono valutazioni sfavorevoli: è invece stabile, su livelli estremamente bassi, la quota di chi riporta indicazioni favorevoli.
Su scala territoriale, il pessimismo sul trend di breve termine sembra essere più accentuato nel Nord Est. Sul medio periodo, invece, le attese vanno a segnalare un modesto ottimismo, con un miglioramento delle fondamentali per la prima volta dal terzo trimestre del 2010. L’ottimismo è più diffuso nel Meridione e nelle Isole, con il mantenimento di un saldo negativo nel Nord Est.