Mentre si inaspriscono sempre di più le polemiche dei pensionati per la nuove direttive dell‘Inps, che dal 2013 ha deciso l’ invio del cud attraverso il canale on line, oltre alla mobilitazione delle Associazioni in difesa di questa categoria, anche qualche Comune ha deciso di venire incontro a tantissimi anziani che il web non lo conoscono per niente, per dare loro la possibilità di ritarare il certificato reddituale in forma cartacea.
E’ il caso di Tavenna, dove il sindaco ha stipulato una convenzione con l’ Inps per i servizi al cittadino; grazie a tale iniziativa i residenti in questo Comune, soprattutto pensionati, potranno rivolgersi all’ ufficio di assistenza, per richiedere ed ottenere il proprio cud.
Speriamo che tale esempio possa essere seguito anche dagli altri Comuni italiani, per cercare, in tal modo, di fornire un aiuto concreto ai tantissimi pensionati in seria difficoltà nel riuscire ad ottenere il proprio documento reddituale.
Nel frattempo, ricordiamo, che anche i Caf e gli uffici Postali (dietro un pagamento di 2,70 euro), si sono attivati per fornire adeguata assistenza alle persone anziane e non avvezze ad internet, per fare in modo che il cud, arrivi nelle loro mani senza alcuna difficoltà.