La nuova iniziativa del Banco do Brazil sembra destinata a dare una svolta nel mercato dei mutui, a livello internazionale e soprattutto locale. In un periodo di crisi come questo, quando l’accesso al credito è presso che impossibile, ed acquistare casa altrettanto, il colosso brasiliano ha deciso di offrire lo stesso trattamento economico riservato alle “coppie”, anche se queste sono gay.
Visto infatti il numero, comunque non indifferente, di simili situazioni sentimentali e di rapporti umani, la banca si è aperta ufficialmente ad un nuovo tipo di clientela, che in un periodo come questo, non fa mai male. Che sia un segno di apertura verso il cambiamento e la modernità, o soltanto una misura economica per allargare il proprio parco clienti? Di certo non è facile saperlo, ma se ogni stato del mondo, o meglio, se ogni banca o colosso finanziario, aprisse anche alle coppie “gay” gli stessi tipi di prestiti o mutui concessi agli altri, sicuramente non potrebbe che aumentare il numero dei clienti, ed il numero altresì di compravendita di case ed immobili.
E’ ovvio che non riparte l’economia con simili manovre, ma ben vengano iniziative che mettano almeno sul piano economico alla pari qualsiasi tipo di relazione. Avverrà qualcosa del genere in Italia? Staremo a vedere.