Pensionati in continua agitazione, questa volta per colpa del conguaglio fiscale effettuato in questo mese, che ha visto l’ azzeramento, o quasi, di numerose pensioni in tutta Italia, scatenando la rabbia di tanti, che hanno praticamente assediato le sedi Inpdap.
Sono veramente molti i pensionati che si sono visti tagliare pesantemente la pensione di marzo, percependo, nei casi più eclatanti, pochi euro a causa del conguaglio fiscale che ogni anno, in questo periodo, gli Enti di previdenza effettuano sulle somme erogate durante l’anno.
Vediamo nel dettaglio in cosa consiste:iene calcolata l’Irpef sull’intera pensione pagata nell’anno e poi messa a confronto con quanto l’Ente stesso ha già trattenuto mensilmente su di essa; se la differenza risulta positiva, porta ad un conguaglio a debito del pensionato, che in questo modo deve versare la differenza attraverso l’emolumento che percepirà nel mese di marzo.
Non c’è pace per i pensionati che, dopo la stangata della Riforma Fornero, continuano a rappresentare una delle categorie più vessate.