L’anno appena concluso per il settore dei mutui si è rivelato drammatico, l’Osservatorio Finanziario aveva utilizzato una espressione un pò forte alcuni mesi fa, parlando di “morte dei mutui nel 2012”; la realtà sotto agli occhi di tutti si è rivelata esatta.
Il 2012 è stato veramente l’anno della morte dei mutui, un crollo vertiginoso nella domanda che non trova precedenti in alcun senso; difficilmente infatti in anni passati pur magari assistendo a una contrazione si era vista una situazione del genere.
I fattori che hanno pesato su questo crollo dei mutui sono stati più di uno, da una parte c’è stata la decisa contrazione nella erogazione degli stessi da parte delle banche, dall’altra abbiamo assistito al rallentamento nella richiesta da parte delle famiglie.
Le previsioni per il 2013 si annunciano timidamente positive, l’Osservatorio Finanziario parla di una lieve ripresa per il 2013 nella seconda metà dell’anno, ma per capire quale sarà il trend futuro nel settore dei mutui ci si è rivolti a Massimo Macchitella, Responsabile Prodotti Transazionali e Finanziamento Unicredit.
Lo scenario invece di un governo debole e ostaggio di minoranze, non aiuterebbe certo a stimolare la domanda interna di mutui; le variabili in gioco sono più di una. Vedremo prossimamente cosa succederà.
Chi possiede un giardino sa che una delle caratteristiche fondamentali, per rendere quest'ultimo impeccabile e…
In questo articolo desideriamo riportare l’esperienza diretta di un imprenditore che ha deciso di vendere…
Osservando il panorama socioeconomico contemporaneo ci si rende immediatamente conto di come ogni asset di…
Oggigiorno, se desideri ristrutturare e rinnovare la tua abitazione per renderla proprio come vuoi tu,…
Immersi nel contesto contemporaneo, evinciamo da subito quanto i costi della vita siano aumentati rispetto…
Il mondo del lavoro sta cambiando e, di conseguenza, anche i lavori più pagati. Molti…