Il mercato immobiliare sta risentendo fortemente del calo di compravendite, a cui si aggiunge un abbassamento dei prezzi delle case davvero notevole.
Già lo scorso anno si è registrato un calo di vendite pari quasi al 12%, seguito a ruota dalla diminuzione dei prezzi, questo quanto emerso dai dati emanati dalla FIAIP, secondo le cui stime anche nel 2013 il costo delle abitazioni subirà un ulteriore ribasso.
La causa è da riscontrarsi prima di tutto nella pressione fiscale sugli immobili, divenuta sempre più pesante e che ha portato i proprietari a disfarsi delle proprie case, ma allo stesso tempo a frenare chi invece era intenzionato ad acquistare, complice anche la stretta creditizia, che ha reso difficile accedere ad un mutuo.
Le città in cui si riscontra un maggiore calo dei prezzi delle case sono concentrate soprattutto nel centro e nord Italia, con punte anche del 17% , come Perugia, mentre resistono alcuni centri urbani del sud come Taranto, dove il costo di un immobile è diminuito in modo più contenuto.
Se le case non si comprano, si affittano, infatti è aumentano il numero di locazioni del 3% circa, soprattutto bilocali e trilocali.