Tra le cento voci di spesa che il nuovo Redditometro controllerà per stanare i furbi del Fisco, figura anche un’ apposita tabella, definita Trasporti, nella quale sono state inserite tutte le spese collegate all’ auto di cui i contribuenti sono possessori.
Ma vediamo nel dettaglio quali sono: prima di tutta l’ assicurazione RCA e quella relativa al furto ed incendio, il bollo ed i costi sostenuti per la manutenzione, come pezzi di ricambio, olio e lubrificanti e riparazioni varie.
Quello che si evidenzia in questo redditometro auto, inserito nel nuovo Redditometro 2012-2013, è che questo strumento non si limita più al solo controllo del costo sostenuto dal contribuente per l’ acquisto del veicolo, bensì anche per il suo mantenimento.
Attraverso questa misura il Fisco mira a scovare chi dichiara redditi modesti, ma poi gira con automobili costose e di grossa cilindrata, per cui è consigliabile conservare ricevute e fatture relative a qualsiasi intervento fatto sulla propria auto, in caso si dovesse essere chiamati a giustificare spese ” sospette”.