Poco o per nulla informati sui mutui e sui contratti di finanziamento. Sono quella fetta di consumatori che secondo Adiconsum Bergamo risulterebbero pari al 51% e che avrebbero dichiarato di non essere stati informati adeguatamente riguardo le diverse possibilità di finanziamento.
L’indagine, che è stata effettuata dall’Adiconsum e che ha previsto la somministrazione di un questionario ad oltre 700 soggetti, ha già ampiamente mostrato una situazione preoccupante, visto che più della metà degli intervistati ha già stipulato un contratto di finanziamento, che sia esso un mutuo o prestito personale. Con una percentuale di circa il 33%, si piazzano coloro i quali si ritengono per niente informati e cioè informati delle condizioni di mutui e prestiti solo dopo aver contratto il loro finanziamento.
Secondo l’indagine, i meno informati sarebbero i pensionati, disoccupati e gli studenti; categorie che forse hanno inferiori possibilità d’accesso a questo genere di finanziamenti. Ci sarebbero però, sempre secondo l’Adiconsum, anche operai e impiegati nella rosa dei meno informati. Sempre secondo l’Adiconsum, oltre il 77% degli intervistati avrebbe dichiarato di non essere al corrente della nuova normativa sul diritto di recesso e nemmeno sull’obbligo delle finanziarie di garantire il processo informativo. Più informati invece gli imprenditori e gli insegnanti.