Montascale: le detrazioni fiscali

Il montascale è una spesa impossibile da sostenere? Per molti sarebbe così, e se fortunatamente possiamo usare il condizionale è perché il montascale è oggi una spesa divenuta alla portata di tutti. Ma sarebbe invece una spesa per pochi se lo Stato non avesse messo a disposizione di coloro che hanno una capacità motoria ridotta delle apposite agevolazioni finalizzate all’acquisto di un montascale. Lo Stato è infatti a favore dell’abbattimento delle barriere architettoniche, che per rendere una vita dignitosa ed agevole alle persone con problemi di deambulazione, devono essere eliminate sia nei luoghi pubblici che negli edifici privati.

Se per quanto riguarda l’accessibilità dei luoghi pubblici i cittadini disabili non possono fare altro che contare sull’attenzione e la concretezza delle amministrazioni del proprio territorio, almeno per rendere pienamente fruibili gli edifici privati si può agire da soli. Da soli ma con l’aiuto dello Stato, che per l’installazione di un montascale prevede un aiuto economico.

I contributi statali per l’acquisto di un montascale sono previsti dalla legge n.13/89 del nostro codice, che stabilisce che lo Stato e le regioni debbano impegnarsi a tutelare i cittadini disabili sostenendoli nell’eliminazione delle barriere architettoniche. In pratica la legislazione prevede che il cittadino disabile abbia un rimborso parziale della spesa affrontata per installare un montascale nella propria abitazione. A ricevere tali contributi statali hanno diritto tutti i cittadini a cui è stata riconosciuta una menomazione o una limitazione funzionale permanente.

Ma dal momento che vi abbiamo già parlato di tale normativa, vogliamo ora porvi all’attenzione quanto ha stabilito l’ultissimo decreto legge in materia di agevolazioni per i disabili. Si tratta del D. L. n.83/2012, nel quale è sancito che le spese affrontate per un sussidio come un montascale sono detraibili ai fini IRPEF in una percentuale del 50%.

Tale percentuale è salita rispetto all’ultimo decreto, in cui era fissata al 36%. Ma come funziona questa detrazione? Per prima cosa vi segnaliamo che anche in questo caso ne hanno diritto i disabili e gli anziani, ed anche i loro familiari nel caso in cui essi abbiano a carico la persona con deficit motorio.

Per ottenere la detrazione per l’acquisto di un montascale dovete seguire più o meno la medesima procedura che di norma applicate per la detrazione delle spese mediche. Dunque una volta effettuato l’acquisto del montascale dovete conservare la fattura relativa a tale spesa e riportarla nella dichiarazione dei redditi dell’anno della spesa stessa. La detrazione viene applicata dall’IRPEF in dieci rate annuali (il 10% all’anno), la prima delle quali coincide con l’anno in cui la spesa è stata sostenuta, e le altre nei rimanenti nove anni successivi. La modalità prevista con cui accedere alla detrazione è la seguente: dovete compilare l’apposito modulo scaricabile dal sito dell’Agenzia delle Entrate, a cui dovete inviarlo attraverso una raccomandata. Sappiate che per poter accedere alla detrazione non c’è bisogno che siate i possessori dell’immobile in cui verrà installato il montascale. Ed infine ricordate invece una condizione necessaria per ottenere la detrazione:  il pagamento del montascale deve avvenire attraverso bonifico bancario.

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