Mutui: in calo le richieste di tasso fisso

Secondo un’analisi di un noto portale online, nel mese di Ottobre le richieste di mutui a tasso fisso hanno fatto segnare una lieve flessione, rispetto a periodi di riferimento precedenti.

In particolare, dal 25% di Agosto, le richieste sono calate di un misero punto percentuale, mentre per quel che riguarda il tasso variabile, ancora invariate al 59% sono le richieste di mutui, con interessi particolarmente vantaggiosi, in questo periodo in cui l’indice Euribor è ai minimi storici.

Le caratteristiche dei finanziamenti richiesti rientrano nella media, ed in generale la somma richiesta si aggira intorno ai 136mila euro, ed il periodo di rimborso dai 30 ai 40 anni, per un valore totale dell’immobile del 70-80%. Dati particolarmente negativi, che ricalcano comunque le offerte attuali dei principali istituti di credito, che si mantengono ancora su tassi e spread particolarmente elevati, non favorendo assolutamente l’accesso al credito.

Per quanto riguarda i prestiti, si è registrato un leggero aumento di finanziamenti richiesti per i beni di consumo nel mese corrente, anche se sono calate di quasi 4 punti percentuale le richieste di prestiti per liquidità. La situazione è presso che stabile e si attesta ai livelli passati, senza il minimo cenno di ripresa del caso.