IMU: slitta di 3 mesi la scadenza del 30 novembre

Il 31 ottobre 2012 è stato firmato dal Governo il nuovo Decreto sulla famigerata IMU, con importanti modifiche sull’imposta e sul modello da presentare.La scadenza del 30 novembre 2012 per la presentazione della dichiarazione IMU, così vicina e impossibile da rispettare, sarà dunque prorogata di 3 mesi, dalla pubblicazione del nuovo modello e delle sue relative istruzioni sulla Gazzetta Ufficiale.

Questa dichiarazione che aveva scadenza 30 novembre, va però presentata solo per gli immobili che godono di riduzione d’imposta e per quegli immobili che abbiano subito variazioni rapportabili all’imposta stessa, non reperibili dal Comune.


Dunque non è applicabile in toto a tutte le abitazioni principali, ma solo a queste due categorie.

Dal 1° luglio 2010, i contratti di locazione registrati, sono facilmente reperibili dagli enti locali, quindi teoricamente non rientrerebbero nella seconda categoria.

 

Per quanto riguarda invece gli immobili che possono usufruire di riduzione d’imposta, questi possono essere per esempio i fabbricati inagibili o inabitabili, i fabbricati di interesse storico/artistico, oppure quelli destinati alla vendita dall’impresa costruttrice o ancora i terreni agricoli.

Una cosa importante da sottolineare, è che la data per il pagamento del saldo del 17 dicembre, dell’IMU, rimane invece valida.

I Comuni che non hanno ancora emesso le delibere, per stabilire se alzare o meno le aliquote, entro il termine ormai scaduto del 31 ottobre, dovranno perciò applicare quelle previste dallo Stato, come precisato dal ministro dell’Economia.