Il provvedimento economico più discusso del governo, l’ormai nota Spending Review, contenente innumerevoli norme per tagli e misure di austerità, è ancora al centro di innumerevoli polemiche per la questione detrazioni, ancora non definitiva, che sembra verrà modificata e discussa ulteriormente fino all’ultimo giorno disponibile, prima della fiducia che dovrebbe arrivare presumibilmente in fine settimana.
Secondo quanto proveniente dagli ultimi “rumors” di Palazzo Chigi, da quanto risparmiato con l’aumento dell’iva e con l’annullamento delle riduzioni Irpef, il Governo sembra intenzionato ad aumentare le detrazioni ed i vantaggi fiscali per le famiglie con figli a carico, e diminuire l’Irap, soprattutto per le piccole imprese.
A mille euro circa dovrebbe salire il contributo previsto per le famiglie con figli al di sotto di tre anni, mentre a 900 per tutti gli altri casi. Per quel che riguarda l’Irap, il taglio dovrebbe scattare dal 2014, per favorire lo sviluppo delle attività minori, come di consueto, le più colpite da questa dilaniante crisi economica.
Un miliardo nel 2013 e circa 3 nel 2014 dovrebbero coprire queste riduzioni, seppur minime, in grado comunque di far “respirare” le famiglie e le imprese, da innumerevoli batoste che negli ultimi anni le hanno solo sfavorite.