Il mercato immobiliare milanese continua a soffrire della negativa fase congiunturale nazionale e internazionale. La tendenza del terzo trimestre 2012, certificata da un recente studio di idealista.it, è tuttavia leggermente diversa dai trimestri precedenti: oltre alla contrazione del numero delle compravendite, infatti, a calare nel territorio del capoluogo lombardo è anche il valore medio delle quotazioni abitative.
Al termine del terzo trimestre, sottolinea in merito idealista.it, a Milano il calo medio dei prezzi è stato pari al 3,2 per cento, con prezzi da 4.141 euro/metro quadro. Le zone che appaiono in maggiore sofferenza sono quelle centrali, con le aree di Garibaldi e Via Gallaratese in flessione tra il 4,2 e il 4,5 per cento. Migliore la tenuta a Barona (-0,6 per cento), e addirittura in contro tendenza la zona Bocconi-Navigli, cresciuta dell’1,2 per cento, e Baggio, cresciuto del 2.5 per cento.
Nell’hinterland, calo importane a Corsico, – 4,7 per cento a 2.195 euro al metro quadro.