Come sta andando il mercato immobiliare di Napoli? Secondo quanto rilevato dai dati della Borsa Immobiliare del capoluogo campano, la risposta è: male, ma pur sempre “meno peggio” di tante altre aree territoriali della Penisola.
Secondo quanto ci riferiscono i dati statistici, infatti, dalla fine del 2011 ai primi mesi del 2011 a Napoli si è potuto assistere a un calo delle vendite quantificabile nel – 9,8 per cento, contro una diminuzione media pari al 19,6 per cento. A gravare sui decrementi napoletani sono stati soprattutto i quartieri di Soccavo (-8,8) e di San Lorenzo (-6,6), mentre sostanzialmente niente si è mosso a Miano, San Pietro a Patierno, nell’area Nord e a Bagnoli.
Male anche il segmento degli affitti, con riduzioni evidenziate in quasi tutta la città, per una media del 2,5 per cento. Come abbiamo avuto modo di osservare più volte, è proprio nel segmento delle locazioni che sono riscontrabili i dati più positivi, visto e considerato che l’introduzione della cedolare secca, il timore dell’Imu per gli immobili inutilizzati e le ristrettezze monetarie diffuse, hanno indotto un numero maggiore di proprietari a cedere in locazione le proprie seconde o terze case.