, a Santa Margherita Ligure, secondo cui se il fatturato immobiliare scenderà dell’1,3 per cento nel 2012, non è affatto scontato che il segno positivo possa tornare nel successivo 2013.
Aldo Mazzocco, presidente di Assoimmobiliare e amministratore delegato di Beni Stabili, sostiene ad esempio sulle pagine de Il Sole 24 Ore che “bisogna aspettare” e che “se l’azienda è solida occorre avere la lucidità di consolidare il lavoro fatto, cercare di diminuire il debito e resistere alle tentazioni di spunti di business passeggeri: il rischio è illudersi di ripresine che non ci saranno e trovarsi poi con asset o addirittura aziende pesanti da mantenere in salute. La nostra strategia è di paziente attesa”.
Di simile opinione Massimo Brunelli, amministratore delegato di IdeaFimit, che dalle stesse pagine afferma come la ripresa economica non apparirà certamente nel 2013. “Il nostro obiettivo per l’anno che verrà è quello di andare a prendere quote di mercato altrui, ottimizzare le risorse interne tagliando i rami secchi e riducendo gli sprechi, anche di tempo. C’è molto da fare in questo senso. E anche dal punto di vista delle valutazioni immobiliari” – dichiara il manager del real estate tricolore.