Attualmente le difficoltà dovute alla crisi economica e la rigidità degli istituti di credito, certo non agevola le richieste di finanziamento da parte del consumatore. Inoltre, prima di rivolgersi ad una banca o società finanziaria, è fondamentale disporre di un reddito certo, dimostrabile attraverso una busta paga, un cedolino pensione o modello unico (per gli autonomi).
A questo punto ci si domanda: come è possibile ottenere un prestito se non si possiede un’entrata mensile certificata? i cosiddetti prestiti senza busta paga, di cui si parla spesso oggi, si presentano sotto varie forme di finanziamento e riguardano determinate categorie di cittadini (casalinghe,studenti,disoccupati,etc.,) senza reddito.
Vediamo quali caratteristiche presentano e come richiederli; quando non è possibile presentare alcun tipo di documento reddituale, le banche o società finanziarie disposte a concedere un prestito (senza busta paga), richiedono generalmente altre forme di garanzia, fra cui la proprietà di un immobile o, meglio ancora, la presenza di una figura fideiussoria con lavoro stabile.
Naturalmente l’istituto provvederà a fare tutte le dovute verifiche e valutazioni, prima di procedere all’erogazione del finanziamento.
Ottenere un prestito senza busta paga vuol dire dover pagare più interessi, perchè il tasso applicato all’operazione è sicuramente più alto, ed accontentarsi di una durata limitata, in quanto l’ente erogante difficilmente è disposto a “rischiare” oltre un certo limite (e senza il giusto compenso), nonostante sia garantito dalla presenza di un immobile o di un coobbligato.
Non esiste un’agenzia finanziaria o istituto specifico dove richiedere un prestito senza busta paga, ma è possibile reperire tale prodotto, procedendo ad un’accurata ricerca sul web o presso gli sportelli bancari e finanziari.