Scenari Immobiliari ha effettuato un interessante sondaggio sull’andamento del mercato immobiliare previsionale, chiedendo ai principali operatori nazionali quando sarà possibile lasciarsi alle spalle le attuali difficoltà congiunturali e di settore.
Ebbene, stando ai risultati dell’analisi, emerge che quasi il 40 per cento degli interessati avrebbe individuato tra il secondo e il terzo trimestre del 2013 la data della ripresa del settore residenziale, mentre l’inversione di tendenza degli altri comparti non avverrà prima della fine del 2013, o del primo semestre del 2014. Ancora peggio il comparto industriale, quello maggiormente colpito dalla crisi economica, che dovrebbe comunque ripartire non oltre il 2015.
Solamente il 5,6 per cento degli operatori – afferma Casa 24, il magazine specializzato de Il Sole 24 Ore – dichiara che per un rilancio immobiliare è necessario che il prezzo degli immobili cali al fine di favorire il recupero del mercato. “anche se il tema del repricing è ben condiviso da molti più dei soggetti chiamati a rispondere al sondaggio”. “Sempre sul fronte prezzi chi ha risposto alle domande ritiene che sarà la logistica il settore a perdere più valore nelle quotazioni. Nel residenziale il 45,8% delle risposte ritiene che la discesa dei valori al mq sarà contenuta tra lo zero e il 5%. Vedremo se i prossimi mesi daranno ragione a questo cauto ottimismo” – conclude il giornale.