Ancora non vi è nulla di certo, ma è probabile che i mutui relativi all’acquisto di case nelle zone terremotate dell’Emilia Romagna possano subire una proroga della sospensione. Anche se il dato certo, finora, è che la sospensione rimarrà in vigore fino al 30 novembre, da più parti sembrano provenire passi in avanti circa il prolungamento del periodo, per un massimo di 12 mesi.
In attesa di ciò, e al fine di evitare sgradevoli sorprese, le associazioni dei consumatori invitano coloro che hanno la casa agibile e hanno mantenuto il proprio posto di lavoro, a riprendere con il pagamento delle rate.
Discorso differente vale invece per coloro che non sono ancora riusciti a rientrare in possesso delle proprie case e/o che magari hanno perso la propria occupazione: per loro, invece, è probabile che possa scattare una proroga dei termini agevolativi, venendo così incontro alle necessità della parte della popolazione più colpita.
In merito, disponibilità è già stata avanzata da alcuni istituti di credito, come Banca Popolare dell’Emilia Romagna e Unicredit. Altre banche potrebbero accodarsi nei prossimi giorni, costituendo gradita anticamera per il rinnovo di un accordo di settore.