IMU: tre lettere che hanno messo a dura prova il portafoglio di molti italiani, in questo periodo, che con fatica sono riusciti a pagare la prima di un’imposta sui loro immobili, un’imposta che ha accorpato le precedenti e che si riferisce agli immobili posseduti.
La seconda rata, che ci attende al varco a dicembre 2012, sarà molto probabilmente più pesante per chi ha delle case proprie concesse in affitto, si parla infatti di un aumento di circa l’80 %. Infatti sarà superata l’aliquota normalmente applicata del 7,6 per mille. Una notizia a dir poco sconvolgente.
Il calcolo poi dipenderà da città in città, infatti ad esempio città come Milano, Trieste e Torino saranno protagoniste di un ribasso di tale aliquota.
Si alza il sipario delle case sfitte, infatti in molti preferiranno tenerle non abitate piuttosto che essere obbligati a pagare questo rincaro, o in alternativa, saranno tenuti ad aumentare i canoni di locazione, già troppo alti in molte città italiane.
E non basta a sanare tale preoccupazione neanche la nuova modalità di pagamento, che dalla rata di dicembre 2012 potrà essere versato con un comodo bollettino postale.