Anche a Torino il mercato immobiliare è in crisi. A dirlo è un recente sondaggio compiuto dalla Fiaip locale, la Federazione degli agenti immobiliari del capoluogo piemontese, secondo cui il comparto immobiliare della macro area avrebbe oramai consolidato una evidente tendenza al ribasso.
La causa è da ricercarsi anche (o soprattutto) nella contrazione delle erogazioni bancarie effettuate a Torino e dintorni, con le banche che avrebbero diminuito le nuove concessioni di mutui di una misura compresa tra il 50 per cento e il 57 per cento: un risultato che è ben peggiore della media nazionale, secondo cui la flessione delle nuove erogazioni creditizie immobiliari sarebbe stata pari al 47 per cento.
Di contro, la Fiaip segnala come stiano aumentando le erogazioni da parte delle banche a diffusione regionale, con un incremento del 15 – 16 per cento, probabilmente in grado di svincolarsi meglio alle morse delle difficoltà che invece affliggono i più noti e in vista istituti di credito nazionali e internazionali.
Complessivamente, conclude la Federazione, nel corso del primo semestre dell’anno sono calate sia le quotazioni che le compravendite. E la situazione, stando alle ultime proiezioni sulla seconda parte del 2012, non dovrebbe certo migliorare nel prossimo breve termine.