La crisi economica da una parte, e l’applicazione dell’imposta municipale unica dall’altra, stanno spingendo una vasta schiera di proprietari immobiliari italiani a dirigere il proprio sguardo verso l’estero, dove le occasioni la vendita di una propria seconda casa, non mancano di certo.
Stando a quanto rileva il sito internet gate-away.com, gli immobili italiani in vendita o in affitto sul mercato immobiliare estero sarebbero più che raddoppiati nel giro di appena un anno. In maniera ancor più puntuale, il portale rivela come i privati che hanno contattato il servizio per offrire il proprio immobile all’estero sono passati dai poco meno di 300 dei primi cinque mesi del 2011, agli 831 del 2012, con un incremento di 180 punti percentuali. Le richieste pervenute dalle agenzie immobiliari sono infine cresciute del 71,18%.
Ma come mai la tendenza ad offrire il proprio immobile all’estero sta conoscendo delle entità così rilevanti? A ricordarlo è lo stesso portale, che sottolinea come gli immobili italiani conservino uno straordinario appleal anche oltre confine, dove la passione degli immobili di lusso e di maggior pregio (con un costo di mercato tra i 500 mila e un milione di euro) sembra destinata a non tramontare. Discreta è anche la richiesta di immobili di fasce inferiori.