Anche a Verona, il mercato immobiliare dei box auto si riscopre in evidente difficoltà. La crisi non ha infatti risparmiato una delle città che, in passato, aveva dimostrato meglio di altre di poter rispondere a momentanee difficoltà, trascinando invece l’area urbana in una profonda criticità. Tuttavia, nella città i passi indietro delle quotazioni appaiono più timidi, mostrando un settore piuttosto resistente rispetto al contesto globale.
Mentre nel corso del secondo semestre del 2011, infatti, a livello nazionale il calo delle quotazioni è stato pari al 2,5 per cento per i box auto e del 3,3 per cento per i posti auto, e nelle grandi città nazionali la flessione dei prezzi è stata rispettivamente pari al 2,4 per cento e al 3,1 per cento, a Verona la flessione è certamente più contenuta, collocandosi su livelli pari a 1,7 punti percentuali e 2,3 punti percentuali.
I prezzi più alti sono ancora quelli delle zone centrali, grazie a una domanda di box e posti auto che si mantiene costantemente elevata. Positivo, infine, il rendimento del box auto sul fronte dell’impiego: chi, in altri termini, ha scelto di investire nei box auto alla fine del 2010, ha ottenuto una redditività pari al 4,7% per l’intero 2011.