Marco Tirelli, senior partner di Tirelli & Partners, nel presentare l’Osservatorio delle Residenze Esclusive del secondo semestre 2011 afferma che le parole chiave per descrivere l’andamento del mercato immobiliare milanese sono state repricing e qualità.
Secondo Tirelli, da un lato continua il calo dei prezzi e dall’altro vi è una richiesta sempre maggiore di qualità come caratteristica per garantire la solidità dell’nvestimento nel tempo. Le case di lusso di tipo inferiore, nel secondo semestre del 2011, hanno visto scendere i valori del 4,8% su base annua, quelle di tipo superiore hanno conquistato lo 0,3 %. In media, lo sconto in sede di offerta raggiunge il suo massimo storico col 9,7% e al tempo stesso i tempi di vendita sono stabili a 10,7 mesi ma lontano dai 7,5 mesi del primo semestre del 2010.
Da questo quadro ci si attende sempre di più una ulteriore contrazione dei prezzi. Quindi il 2012 sarà un anno di transizione per il mercato delle residenze di lusso a Milano.
In conclusione Tirelli afferma che “La casa è un investimento e si tende istintivamente ad investire quando il clima generale è sereno e favorevole. La domanda immobiliare è dunque fortemente pro-ciclica: compra nelle fasi di crescita (quando i prezzi salgono) e si ritira dal mercato nelle fasi negative”. In attesa del nuovo Piano regolatore di Milano, l’introduzione dell’Area C a traffico limitato potrebbe penalizzare l’acquisto di residenze di livello medio in alcune aree del centro storico a favore di aree esterne.