Secondo alcuni provvedimenti, pare che le polizze a garanzia sui mutui, si possano formulare non solo con le banche, ma con qualunque compagnia, una notizia interessante. Infatti, dal 2 aprile sarà operativo il Regolamento dell’Isvap, in grado di svincolare la polizza chiesta dalle banche in fase di accensione mutuo, la quale ha lo scopo di coprire dal rischio del mancato pagamento delle rate in caso di infortunio, morte o perdita del posto di lavoro.
In questo modo, le polizze si potranno stipulare anche con altre compagnie e non solo con quelle che sono di proprietà delle banche, basti pensare, che tale regolamento, parla di intermediari assicurativi, come ad esempio le banche, definendo che non possono distribuire contemporaneamente polizze e beneficiarne delle stesse.
Questa è una vera e propria vittoria per le associazioni dei consumatori, inoltre, Pietro Giordano, segretario generale dell’ Adiconsum, ritiene che tale regolamento fa cessare l’offerta delle banche sulle polizze sui mutui, con delle aliquote che variano dal 44% al 78%, contro il 20% rappresentante le richieste da parte degli intermediari.
L’Isvap parla di alcuni casi riscontrati in seguito ad indagini, come ad esempio ad un cliente di 40 anni, il quale con un’assicurazione temporanea per il caso di morte a copertura di mutuo distribuito in 20 anni di 200.000 euro, sono stati chiesti in un’unica soluzione, ben 9.637 euro, tra cui 3.855 euro destinati ad una copertura tecnica del rischio e 5.783 euro per i costi complessivi.
Stando alle parole di Giordano, bisogna porre l’attenzione sulla trasferibilità di tali assicurazioni, in quanto sono ancora molti i consumatori che nonostante possano usufruire di tale opzione, si vedono costretti a perdere importi pagati per polizze accese a garanzia.
Alessio Spetrino