Da un’indagine condotta da Subito.it emerge che gli studenti universitari, che una volta consultavano le bacheche universitarie per cercare casa, oggi cercano su internet il loro appartamento ideale: camere singole o in condivisione ma con cucina abitabile.
Si evidenziano poi le preferenze degli studenti universitari quando scelgono la loro abitazione ideale: la praticità, la posizione centrale, la vicinanza a mezzi pubblici e alla sede universitarie o a negozi e supermercati, abitazioni già arredate: non si interessano alla “bellezza” dei mobili, è essenziale che ci siano.
La casa ideale deve avere soprattutto una cucina abitabile, insomma deve avere uno spazio in cui poter trascorrere del tempo insieme ai coinquilini. Alcuni richiedono anche l’ascensore, il terrazzo e l’aria condizionata. Bologna, Milano e Roma sono le città più richieste, ma si cerca casa anche in città piccole come Pisa, Padova e, nelle isole, le preferenze vanno a Cagliari.
L’unico inconveniente della situazione è rappresentato dal canone di locazione, perché esiste un divario tra i prezzi di mercato e la possibilità economica degli studenti. In più c’è da dire che la maggior parte degli studenti non lavora e quindi le loro spese vengono sostenute dalle loro famiglie. La maggior parte degli studenti italiani è disposta a pagare fino a 300 euro mensili per una camera in un appartamento in condivisione, ma c’è chi ha a disposizione fino a 500 euro, mentre sono pochi quelli che superano i 1.000 euro.