Ricoperta di viti ed ulivi, con ben trenta due spiagge, che spesso sono piccole baie raccolte e paradisiache, Creta è però anche la terra dove nacque la prima civiltà europea, quella Minoica, e tracce di questa storia importante sono visibili ovunque nell’Isola. Anche la storia recente, che vede la Grecia gravemente colpita dalla crisi economica, fa sentire anche qui le sue conseguenze, non in termini di calo di presenze di turisti che non c’è stato, ma per il crollo dei costo degli immobili.
La caduta dei prezzi in realtà significa un ritorno ad un livello fisiologico, poiché è bene ricordare che Creta era così di moda negli anni scorsi che i costi delle case erano letteralmente impazziti, toccando livelli di aumento del venti cinque o trenta per cento; quindi la situazione attuale non deve far pensare ad una svendita ma ad un ritorno alla normalità dei costi: negli ultimi dodici mesi si può calcolare una discesa dei pezzi intorno al venti per cento che significa ragionare ora in termini simili al periodo precedente l’esplosione del settore immobiliare greco.
In funzione della diverse località dell’isola è possibile trovare soluzioni immobiliari differenti: lontano dalla Capitale amministrativa, nelle piccole cittadine che risalgono alla dominazione veneziana si trovano le caratteristiche casette in legno di ispirazione turca; chi invece vuole comprare con finalità di compravendita tiene maggiormente in considerazione un acquisto nelle zone settentrionali dell’isola che sono di maggiore attrazione turistica, sebbene il paesaggio sia maggiormente intatto nel sud dell’isola non è però ancora oggetto di interesse turistico.