Sono passati anni oramai dallo scoppio della bolla dei mutui subprime negli Stati Uniti, ma in Italia ancora il mercato immobiliare non riesce a decollare. In particolare, in accordo con un Rapporto di Nomisma, la grande metropoli in difficoltà, dove il trend è addirittura peggiore rispetto all’andamento su scala nazionale, è Bologna dove c’è una domanda in netto calo.
Questo, in particolare, emerge dall’analisi di Nomisma sui primi sei mesi del 2011, caratterizzati a Bologna da una stagnazione delle compravendite che diventa ancora più acuta nel terziario. Nel complesso, inoltre, i venditori a Bologna sono “rigidi”, ovverosia non offrono sconti appetibili rispetto al prezzo iniziale fissato per la vendita; e questo rende il mercato ingessato.